mercoledì 14 maggio 2008

....oggi passa il Giro....

Un pomeriggio di più o meno 25 anni fa mio fratello mi chiese: "per chi vuoi tifare tra Moser, Saronni ed Hinault?"; io non sapevo nemmeno bene chi fossero ai miei 8 o 9 anni di età, ma scelsi Hinault senza un motivo preciso. Mio fratello teneva per Moser pertanto cominciai a seguire il giro in tv per controllare chi dei due prevalesse, fu amore a prima vista! Capii che si faticava molto, ma da bambini cosa c'è di più naturale che mettere alla prova il proprio corpo ed andare alla scoperta dell'ambiente che ti circonda! Andando in bici queste due cose sono simultanee, vuol dire forse che in noi ciclisti rimane sempre un qualcosa dei bambini che eravamo? Io credo di si, me ne accorgo ogni domenica quando passiamo in qualche bel paesino, o quando scopriamo una nuova fontana o ancora quando andiamo a "provare" una nuova salita; in noi è rimasto immutato negli anni il desiderio della scoperta, ma portata a termine con la forza delle nostre gambe e della nostra mente, niente accessori, se non il semplice mezzo meccanico di cui siamo innamorati. I primi giri d'Italia li ho seguiti in bianco e nero, era difficile distinguere la maglia rosa, ma quasi sempre la teneva Hinault e la sua sagoma ormai la conoscevo a memoria; ogni tanto andavo a casa di un amico che aveva già la tv a colori e lì mi esaltavo, quella miriade di colori associata al verde dei paesaggi alpini mi incantava, allora come ora.
Sabato scorso mentre ero in autostrada, alla radio ho sentito "oggi al via da Palermo la 91^ edizione del Giro d'Italia", un brivido mi ha percorso la schiena, ho sentito che ricominciava la "nostra festa", la festa mia e di tutti quelli che amano la bicicletta e magari la competizione leale, dell'uomo verso l'uomo, allo stato naturale. Oggi, quinto giorno di festa, il Giro arriva a Contursi Terme, io per motivi di lavoro non ci sarò ma dalle sette di stamattina non penso ad altro, alla grande festa arrivata fin sotto casa.

2 commenti:

firewheels ha detto...

Grande DOCTOR hai postato un bellissimo articolo sullo sport che amiamo ,,, L'articolo trabocca di sincera passione per uno sport che in molti di noi ha condizionato lo stile di vita. Lo spirito d'avventura e la voglia di scoprire luoghi nuovi non hanno età e noi li stiamo coltivando bene.
A proposito devo programmare il giro della BASILICATA propongo due date : 24/25 maggio - 31maggio/1giugno - Fatemi sapere - inoltre mi dovete comunicare le adesioni devo chiamre per il pernottamento!!!
Fatevi sentire.

Anonimo ha detto...

Dopo molti anni e' saltato l'appuntamento con la tappa del giro che da tradizione seguivo quando arrivava dalle nostre parti.Vi diro' che e' stato molto duro lavorare quando il pensiero andava a come i corridori affrontavano lo strappo di Contursi dove ricocoscevi e li incitavi a gran voce. E si', caro doctor la passione per la bici e' radicata in noi profondamente,e come dice Rosario condiziona il nostro stile di vita con tutti i valori che questo sport insegna.Mi dispiace che in questi ultimi tempi non possiamo uscire insieme ,sia per l'orario,sia per problemi miei personali e quindi non potro' venire in Basilicata. Vi auguro un gran divertimento anche con un po'di invidia, ma verranno tempi migliori.Caro LUI so che sei in gran forma , ma il Doctor e' una vecchia volpe e quindi ti do' un consiglio:affina la tattica,e auguri per la nove colli.Mi raccomando stacciali tutti!!!!! Infine un saluto a tutti gli amici per la bici e arrivederci presto! UN SALUTO DON MIKE!