martedì 27 maggio 2008

Granfondo del Vulture - 8 giugno 2008

Rionero in V.re - Rapolla (Velocità controllata) - Rapolla (Partenza) - Trofeo Gaudianello - Città di Rionero (Valico 113 G. P. M. - Rif. idrico ) - Bivio fabbriche (Ristoro) - Città di Ruvo del Monte(G.P.M. - Ristoro) - Atella (Rif. idrico) - Città di Atella (Traguardo volante) - Rionero in V.re (ARRIVO).


Che dite amici, questa dentatura sembra fatta per noi...anche se immagino cosa combinerei se avessi la gamba di domenica scorsa, credo che mi impegnerei al meglio nel pasta party!
Cerchiamo di organizzarci, credo che poteremmo passare una bella giornata insieme.
Ià uagliù, port pur a subbressat!!
Per tutte le informazioni http://www.granfondodelvulture.it/

sabato 24 maggio 2008

E se domani...

...facessimo questo bel giro?

Laura, Contrada, Pratola Serre, S. Paolina, Montefusco (coffee break), Montemiletto e ritorno via nazionale?

Ovviamente trattasi di semplice proposta...se avete altre idee sono ben accette, purchè ci portino lontano dalla "civiltà".

AH...forza inter per stasera.

mercoledì 14 maggio 2008

....oggi passa il Giro....

Un pomeriggio di più o meno 25 anni fa mio fratello mi chiese: "per chi vuoi tifare tra Moser, Saronni ed Hinault?"; io non sapevo nemmeno bene chi fossero ai miei 8 o 9 anni di età, ma scelsi Hinault senza un motivo preciso. Mio fratello teneva per Moser pertanto cominciai a seguire il giro in tv per controllare chi dei due prevalesse, fu amore a prima vista! Capii che si faticava molto, ma da bambini cosa c'è di più naturale che mettere alla prova il proprio corpo ed andare alla scoperta dell'ambiente che ti circonda! Andando in bici queste due cose sono simultanee, vuol dire forse che in noi ciclisti rimane sempre un qualcosa dei bambini che eravamo? Io credo di si, me ne accorgo ogni domenica quando passiamo in qualche bel paesino, o quando scopriamo una nuova fontana o ancora quando andiamo a "provare" una nuova salita; in noi è rimasto immutato negli anni il desiderio della scoperta, ma portata a termine con la forza delle nostre gambe e della nostra mente, niente accessori, se non il semplice mezzo meccanico di cui siamo innamorati. I primi giri d'Italia li ho seguiti in bianco e nero, era difficile distinguere la maglia rosa, ma quasi sempre la teneva Hinault e la sua sagoma ormai la conoscevo a memoria; ogni tanto andavo a casa di un amico che aveva già la tv a colori e lì mi esaltavo, quella miriade di colori associata al verde dei paesaggi alpini mi incantava, allora come ora.
Sabato scorso mentre ero in autostrada, alla radio ho sentito "oggi al via da Palermo la 91^ edizione del Giro d'Italia", un brivido mi ha percorso la schiena, ho sentito che ricominciava la "nostra festa", la festa mia e di tutti quelli che amano la bicicletta e magari la competizione leale, dell'uomo verso l'uomo, allo stato naturale. Oggi, quinto giorno di festa, il Giro arriva a Contursi Terme, io per motivi di lavoro non ci sarò ma dalle sette di stamattina non penso ad altro, alla grande festa arrivata fin sotto casa.

lunedì 12 maggio 2008

L'ENNESIMA BATOSTA !....

Siamo partiti da FISCIANO alle 6:45, arrivati a SALERNO veniamo raggiunti da GIGI detto ARMTRONG e da un suo amico che io dal fisico lo paragonerei al grande "COPPI" e non solo poi lo capirete da soli se avrete modo di conoscerlo! In un primo momento ARMSTRONG tutto entusiasta ci invita a seguirlo per ACERNO,ma noi lo convinciamo a venire con noi! Si aprono subito le danze subendo anche qualche rimprovero dal DOCTOR ricordandomi più volte che la camminata era lunga e piena di insidie! LUI spavaldo come sempre da lezioni a destra e a manca vento contrario e ARMSTRONG sempre al mio fianco dando anche qualche cambio alternandosi con COPPI.Tutto questo fino alla salitella prima di CONTURSI appena inizia la salita LUI impone il suo ritmo il DOCTOR ci lascia andare poco dopo si stacca anche ARMSTRONG rimane con LUI solo COPPI! LUI insiste ma COPPINO niente da fare e'sempre li incollato alla ruota di LUI a fine salita mi da pure il campio titando il 53 da seduti e portandomi sopra ai 30 kmh.roba da non credere! LUI sorpreso da come pedalava gli chiede chi fosse?chi era?che faceva? E così si scopre che era un ex ciclista carriera simile a quella del DOCTOR! Dopo CONTURSI arriva la prima vera salita! LUI stava in fuga e voleva fare uno di quei servizi DAVANTI A LUI NESSUNO purtroppo per una foratura di LUI ovviamnte sfuma tutto!
Mentre LUI cambia la ruota ARMSTRONG si avvia ! subito dopo ripartiamo anche noi, DOCTOR come al solito salendo col suo passo ci lascia andare, intanto COPPI allunga di 100 mt. LUI vedendo la salita che faceva paura se ne va su senza esagerare! Infatti piu' avanti troviamo ARMSTRONG sfinito mette piede a terra addirittura sedendosi, intanto COPPI era li a 100 mt. girandosi in continuazione per vedere se lo andavo a prendere! ragazzi roba da non credere questo COPPI andava su per quelle pendenze spaventose che era una bellezza! stavo li li per fare anche io il gesto che nessun ciclista al mondo vorrebbe fare cioè quello di mettere piede a terra! quando vedo che COPPI sorprendentemente si ferma poggiando la testa sul manubrio a quel punto LUI non ci vede più da uno dei suoi urli che conoscete tutti fa uno scatto arrivando e superando COPPI.Potendo così fare davanti a LUI nessuno!!

Per il nostro COPPI fatti vedere più spesso! sono sicuro che ci divertiremo ciao e a presto!
Ma guardate quella discesa! a me da l'impressione di un buco nero e a voi?Il DOCTOR arrivando e superando ARMSTRONG arriva subito dopo COPPI!
Alla fine salendo a piedi arriva anche ARMSTRONG.... da questo momento inizia il calvario per AMSTRONG lo dobbiamo aspettare in continuazione dicendo di avere una tendinite per i troppi allenamenti effettuati in questi giorni.


Fino a quando non finiamo una salita a ritmo imposto dal DOCTOR portandoci sempre dietro COPPI, decidiamo di andare e che COPPI lo aspettasse! peccato davvero avrei voluto vedere COPPI come reagiva alla parte finale del giro dove viene fuori la classe del DOCTOR! Infatti dopo il secondo caffè da CAPACCIO in poi non ci è stata piu storia...si è messo davanti fino a SALERNO non scendendo mai al di sotto dei 35 sempre 37/38/36/ e io dietro al gancio all'inizio ho provato a dargli pure qualche cambio,non contento perche' l'andatura scendeva subito sui 30/33,si riportava subito davanti aumentanto il passo,quindi diciamo che fino a SALERNO gli sono stato dietro poi da FRATTE a BARONISSI scomparso (ci tengo a precisare che LUI non saliva così piano saliva su ai 25 era il DOCTOR che andava troppo forte!! Per non parlare poi da BARONISSI a FISCIANO la sagoma del DOCTOR diventava davanti a LUI sempre più piccola!
Ciao a tutti e arrivederci tra 15 giorni mi raccomando pensate uno di quei giri tosti e belli!

...e noi tra giganti Buoni e Silenziosi!

Caro Rosario, ieri siamo andati oltre i nostri limiti e se dico oltre puoi crederci.
Abbiamo fatto in parte il percorso che ti eri ripromesso di fare intorno agli Alburni, infatti arrivati a Contursi da Salerno, il tempo di toccare per 1 km l'asfalto che tra due giorni sarà del Giro e poi su per le colline ai piedi degli Alburni. I primi 2 km al 15% di pendenza, più o meno come salire a Carpegna da Calvanico; poi qualche saliscendi e di nuovo su, verso Postiglione con pendenze intorno a 10%; ad osservare i nostri sforzi c'erano tanti giganti Buoni e Silenzioni, le pale eoliche, che speriamo tengano lontano da noi le speculazioni che ruotano intorno alle fonti energetiche. Tornando ai nostri piaceri, da Postiglione siamo scesi verso Controne, ma ahimè abbiamo rinunciato alla tanto elogiata pasta e fagioli, poi passaggio ai piedi della incantevole Castelcivita. A questo punto sembrava ormai passato il peggio, osservando l'orizzonte prevedevo una salitella prima di Roccadaspide ma non di certo un altro strappo di 1 km sempre al 15 % più o meno; questa ci ha stroncato le gambe, o almeno lo ha fatto a me.
Comunque, giro incantevole, anche il ritorno via Litoranea non è stato affatto male, le auto viaggiavano in senso opposto; unico inconveniente è stato il vento che è stato ostile durante tutto il percorso, 162 km, salvo darci una mano nel risalire da Salerno verso Fisciano.
Credo che Lui integrerà le mie parole con la cronaca tecnica e con le foto, ma la sostanza non muterà, giro indimenticabile!

domenica 11 maggio 2008

Oggi un giro per "Montagnari" D.O.C.

Stamani, abbiamo consegnato alla storia del gruppo un nuovo itinerario, devo dire gradito da tutti i partecipanti. Eravamo partiti diretti a Castelvetere ma nelle vicinanze abbiamo cambiato itinerario. Allora: Baronissi-Atripalda (purtroppo per la Laura perchè alcuni dovevano festeggiare il completino nuovo e quale posto migliore per farlo ammire ci fosse? ), da Atripalda per la Vecchia Appia siamo prima saliti a San Potito poi Parolise e Bivio di Salza Irpina, qui abbiamo preso la direzione del Male Passo ma dopo un km, abbiamo svoltato a sinistra per la vecchia strada che porta a Chiusano Di San Domenico, un percorso oramai abbandonato dagli automobilisti. Arrivati a Chiusano invece di continuare per Castevetere, abbiamo preso la strada per Lapio-Montefalcione. Questo tratto è un bellissimo percorso, la strada sembra un nastro che percorre il dorso delle colline che collegano Chiusano con Lapio. Arrivati al Bivio abbiamo svoltato per Montefalcione dove abbiamo consumato il rituale caffè e Carmine ha raccontato l'immancabile barzelletta, stavolta i protagonisti erano Nonni e nipote... da qui siamo scesi verso Piano D'ardine con ritorno per Atripalda (tot 92 km). Percorso che consiglio a LUI perchè è somiglia al Nove Colli con cui spero che presto ci riuniremo (tra poco dovrebbero finire questi speciali allenamenti).
Doctor quando hai finito con LUI, ti ingaggiamo noi Montagnari per una preparazione specifica per il giro in Basilicata, che presto dobbiamo fare!.
A differenza di LUI a noi devi portarci CUONGIO- CUONGIO! Concludo con un incitazione a LUI e mi riferisco alla sua partecipazione alla Nove Colli " VA E TORNA VINCITORE" .. tu sei il nostro prescelto per la gloria degli Amici Per La Bici... Facci fare bella figura.... E non farti intimorire dai tempi del caro Nappo!! ciao

martedì 6 maggio 2008

L'uscita di Quattro Montagnari a mare!








Domenica scorsa, come da programma siamo stati a Pisciotta partendo da Paestum. Abbiamo evitato cosi lo stress della litoranea, per il periodo molto trafficata.
All'appello si sono presentati: Firewheels (Rosario), Snake (Mario), Il Pirata (Nino) e Carmine (cercasi Nikname). Una giornata stupenda, lo scrive chi non ama molto il mare! Io che sono un "biker montagnaro", ho vissuto una splendita domenica in bici, lungo la strada che percorre una dei tratti più belli della costa del Mediterraneo. Un mare stupendo, clima mite e amici che con lo stesso spirito scanzonato e spensierato decidono di prendersi una domenica di puro divertimento, facendo lo sport preferito.
Di buon ora ci siamo avviati, alle 9,30 eravamo già alla piazzetta di Punta Licosa, breve sosta, il tempo di una foto. Qui un abitante del posto quando gli abbiamo chiesto di riprenderci in una foto ha esclamato " ma venite dà muntagna?" certo noi lo sappiamo che veniamo dalla montagna ma caspita lui come faceva a saperlo?????? Ripresa la strada Statale, Mario il nostro portalettere di fiducia, lungo il rettilineo di Case del Conte, non trovando nessuno da rincorrere per consegnare la posta e dimenticandosi che c'erano alri 140 km da pedalare, si è incollato dietro un APE_Piaggio, addirittura ha superato il mezzo tirandogli la volata! Continuando lungo la costa abbiamo potuto ammirare addirittura il fondale del mare, tanto l'acqua era trasparente. Arrivati ad Acciaroli abbiamo fatto la prima vera sosta perchè Carmine era incontinete di barzellette, qualcuno si è anche rotolato per terra dalle risate... Risate che poi sono diventate lamenti, quando abbiamo affrontato il "muro del Pianto" che è un tratto di strada che si trova tra Ascea e Pisciotta, dove siamo arrivati poco dopo le 12.00, non male per i 4 montagnari di cui 2 over 50 - Dopo una sosta e le pastarelle del bar della piazza, abbiamo girato la "capezza" verso la strada del ritorno.. La strada del litorale cilentano è davvero ideale per allenare il cuore, non si pedala mai con lo stesso passo per più di 2 km, si è sempre costretti a cambiare ritmo e rapporti, non ci si annoia mai ne per modo di pedalare ne per la vista, perchè dietro ogni curva c'è un nuovo paesaggio da ammirare. Alle 15,40 siamo ritornati al punto di partenza, totalizzando 160 km. Certo stanchi, anzi "sfatti" (vero Mario?), ma soddisfatti dell'uscita. Mario nell'ultimo tratto di strada era alla continua ricerca di un furgone Ape, stavolta non per sfidarlo ma per buttarsi a "cascione!!!" ... Spero che la prossima volta saremo ancora di più.... A domenica e cerchiamo di riorganizzarci!

Ciao

lunedì 5 maggio 2008

NON C'E' NIENTE DA FARE... L'UOMO DA BATTERE E' IL DOCTOR

Siamo partiti che dovevamo fare ACERNO-MONTELLA-TERMINIO una volta arrivati allo svicolo per MONTELLA ,abbiamo optato per BAGNOLI IRPINO,visto che per MONTELLA la strada era chiusa, arrivati a BAGNOLI IRPINO leggiamo l'insegna lago LACENO!!! Voi che avreste fatto?penso la stessa identica cosa che abbiamo fatto noi! infatti ci siamo imbarcati su per l'ascesa che porta al lago "ragazzi e che salita!!" diciamo che la passeggiata fin qui era stata piuttosto calma,infatti i primi attacchi arrivano proprio su per la salita di lago LACENO! diciamo che qui o per volere del DOCTOR o per la freschezza di LUI alla fine la spunta LUI!

DOCTOR scusa per le foto purtroppo l'obbiettivo era sudato


Una foto in onore al grande MARCO



Una volta arrivati sul lago ci siamo visti un po di corsa compreso l'arrivo, dopo di che prendiamo la strada del ritorno, arrivati a BAGNOLI IRPINO ci raggiungono due uno piccoletto piccoletto silenzioso l'altro invece diverso per farvi capire tipo GAETANO la carogna era molto arcigno si vedeva ! iniziamo a pedalare questo inizia a tempestarmi di chiacchiere! allora LUI decide di darci un po dentro il km.nei tratti pianeggianti arriva subito sui 40 , strappi salitelle e salite uno dietro laltro scatti su ogni salita che arrivava per giunta anche contro vento!(a questo punto la domanda sorge spontanea e il DOCTOR?) il DOCTOR mi lascia fare se ne viene su con il suo passo stacca il piccoletto, e mentre LUI rallenta un po il ritmo per prendere un po di fiato mi vedo affiancare dal solito DOCTOR vado un po nel panico perche' pensavo che non avevo piu' energia a sufficienza per rispondere ad un eventuale attacco del DOCTOR (intanto l'arcigno e' sempre dietro) infatti appena pensato fatto il DOCTOR attacca gli sto dietro per poche centinaia di metri fino a che ho dovuto mollare!! e il DOCTOR va via portandosi dietro l'arcigno!!
(dimenticavo ma poi sei riuscito a staccarlo?) una volta arrivato a CASTELVETRE SUL CALORE
l'arcigno mi dice di aver fatto una figura di merda! "allora io dico: che se tutti quelli che si staccano andando in bici fanno figure di merda, penso che siamo su strade sbagliate perche' io penso che le figure di merda sono ben altre nella vita! penso e spero che abbiate capito!). Comunque tornando a noi l'arcigno si ferma ad aspettare il suo amico e noi ci incamminiamo verso casa da quel momento in poi il DOCTOR non lo riconosco piu' sempre avanti a tirare sempre piu' fresco staccandomi su TURCI e per finire mi stacca anche sulla strada dei CAVALLI!!
P.S.per domenica prossima vedi se ti piace:per SALERNO-ACERNO-TERMINIO e poi MONTEVERGINE partendo un po prima e facendo una andatura piu' decisa penso che si puo' fare che ne dici? attendo tue risposte.
OVVIAMENTE COME SEMPRE SIETE TUTTI INVITATI!! CIAO E A PRESTO!

venerdì 2 maggio 2008

domenica andiamo nel CIlento??

Ieri 1° maggio i due del 56 (io e Carmine) abbiamo fatto il percorso della costa Cilentana Paestum-Marina di Casalvelino A/R 114 Km. Con sosta al porto di Acciaroli.

Proponiamo per Domenica prossima il percorso A/R Paestum - Pisciotta. Sempre lungo la costa, 134 km totali. Partenza ore 07.00 da Baronissi.
Fatevi sentire.
Ciao