domenica 31 agosto 2008

LA DURA LEGGE DELL'ALLENAMENTO

SI E' PROPRIO COSI' CON L'ARRIVO DI SETTEMBRE INIZIA LA DURA LEGGE DELL'ALLENAMENTO!!!
Dolori muscolari,stanchezza e fiacchezza in genere certo non sono stimoli piacevoli,ma con un adeguato allenamento si arriva ben presto a sopportare o a limitare questi sintomi.
L'importante e' fin dall'inizio non esagerare e non scoraggiarsi di fronte all'impegno.
L'allenamento e' fondamentale ed indispensabile.Non basta il "FISICO BESTIALE".
L'allenamento puo' essere definito come"il passaggio ad un livello superiore di efficienza fisica."
In pratica il nostro organismo sottoposto agli esercizi (CARICO D'ALLENAMENTO)reagisce modificandosi a seconda del tipo di lavoro svolto.
Occorre pero' del tempo affinche' il nostro fisico stimolato dall'allenamento si midifichi:non abbiate fretta.
Ecco qualche consiglio generico per gli allenamenti.
1)Ogni uscita in bicicletta deve essere sufficientemente impegnativa da stimolare l'organismo.
Per i ciclisti tre sono i fattori che rappresetano l'uscita in bici:
-La distanza percorsa
-Il tempo dell'esercizio fisico
-L'intensita' dello sforzo (in salita,contro vento).
Cosa e' meglio privilegiare dipende dagli obbiettivi che vogliamo raggiungere e dallo scopo che ci siamo prefissi.L'ideale comunque sarebbe di aumentarli tutti gradualmente.
Il carico non deve mai essere troppo intenso.
Quando lo sforzo perdura per almeno 30-60 secondi con pulsazioni variabili tra le 140 e le 200 al minuto(ad esempio in uno scatto lungo) si ha il processo ANAEROBICO LATTICO con consumo di energia nella forma di scomposizione del glicogeno, debito di ossigeno e produzione di acido lattico.Le carenze alcaline, di ossigeno e di glicogeno limitano questo tipo di sforzo e richiedono un tempo leggermente piu' lungo per il recupero (ad una frequenza di 90 pulsazioni al minuto occorrono circa 4-5 minuti). Se il carico e' troppo intenso e si lavora a lungo in ANAEROBICO LATTICO si entra in emergenza anaerobica.
Ad una troppo elevata produzione di acido lattico(si supera la cosiddetta soglia anaerobica) il nostro organismo non riesce a far fronte con conseguente scadenza della perfomance.
Utile, quindi, un cardiofrequenzimetro, con cui controllare costantemente la propria frequenza cardiaca:durante le uscite e' consigliabile mantenere la frequenza tra il 60% e l'80% della frequenza massima teorica (220 meno l'eta' per gli uomini e 226 meno l'eta' per le donne).
L'ideale, anziche' fare questo calcolo teorico,sarebbe affettuare appositi test medici (Conconi,ad esempio) per valutare piu' correttemente la propria soglia anaerobica.
In realta' in allenamento intenso o in gara si superano queste percentuali.
L'allenamento migliora la nostra dote di smaltimento e/o sopportazioni dell'acido lattico.
*L frequenza di pedalata deve essere di circa 70-80 o superiori pedalate al minuto.Non esagerate pero' con la frequenza di pedalata altrimenti ben presto addio fiato (a meno che non corriate su pista).
*Meglio preferire uscite frequenti ad allenamenti intensi. La frequenza di uscite deve essere di almeno tre volte alla settimana, chi non avesse la possibilita',puo' supplire con una corsa lenta,RULLI,spinning in palestra (eccezzionale),sci da fondo,nuoto.
*Aumentate gradatamente ma costantemente il carico di lavoro.
*Prima e dopo ogni allenamento/corsa effettuare alcuni esercizi di allungamento (stretching)..
Consiste nello stirare i muscoli/tendini per migliorarne la mobilita' e prevenire le lesioni muscolari.Ogni esercizio va eseguito 1-3 volte stirando lentamente l'arto interessato (e mai fino a provare dolore) per circa 20-30 secondi e per un totale complessivo di 15-20 minuti.prima di eseguire esercizi di stretching eseguire qualche esercizio di riscaldamento.
*Solo con un buon recupero si puo' procedere con un buon allenamento.
Molte sono le fasi che possono costituirlo: il sonno,l'alimentazione,la doccia/il bagno,il massaggio,le tecniche di rilassamento,la sauna,il solarium,l'elettroterapia.
*Quando ci si sente un po giu meglio non strafare: ogni tanto, durante l'anno, una settimana o 15 giorni consecutivi (massimo) di riposo ci possono tonificare.
Non si puo' certo andare al massimo per tutto l'anno: ed il sovrallenamento e' molto dannoso.(insonnia,perdita di motivazione,riduzione della massa muscolare, aumanto della frequenza cardiaca a riposo,dolori articolari e muscolari).
SOLO CON SACRIFICI ED UN COSTANTE ALLENAMENTO UN CICLISTA DIVENTA UN BUON CICLISTA!!!

lunedì 25 agosto 2008

Venerdi'29: PIZZA

Proposta di pizza per il 29 /8/ ci saremo tutti? FATELO SAPERE SUL BLOG E PER TELEFONO. Un ciao caloroso a .tutti

mercoledì 6 agosto 2008

Domenica 10 agosto - SAN GERARDO

Cari amici, convalescenti e non, Domenica prossima vorremmo andare al Santuario di San Gerardo Maiella, in bici ovviamente; abbiamo intenzione di fermarci fuori a pranzo, magari in un agriturismo per gustare qualcosa di veramente genuino. Speriamo nelle VS. adesioni, a cominciare da firewheels e nirvana...al momento siamo in due, "io e lui".
Teniamoci in contatto.

lunedì 4 agosto 2008

Fino a quando ci sarà spazio per noi?

Cari amici, intanto se non ve ne siete accorti vi comunico che sul nostro blog ha lasciato un commento una clicloviaggiatrice di Torino, compagna di viaggio di over50 verso Santiago lo scorso giugno. Colgo l'occasione per ringraziarla nella speranza che di tanto in tanto ripassi a salutarci.
Gli eventi che nell'ultimo anno hanno interessato la nostra compagnia mi hanno indotto a fare qualche riflessione, il più delle volte magari scontata e banale, ma la più importante, quella su cui davvero credo sia il caso porre la nostra attenzione è questa: fino a quando ci sarà ancora spazio per chi va in bicicletta? Considerando l'incremento esponenziale nel numero e nell'utilizzo delle auto verificatosi negli ultimi 20/30 anni è in qualche modo fisiologico l'aumento degli incidenti in bici, come degli altri incidenti sulle strade; io ricordo che quando ho cominciato, 22 anni fa, le strade erano molto meno trafficate, ci si riusciva ancora ad allenare in gruppo tranquillamente, oggi credo sia impossibile per una squadra allenarsi per bene, se non con ammiraglia al seguito. Tra noi e la natura, da cui deriviamo, stiamo frapponendo una quantità crescente di accessori, sempre più complessi, sempre più tecnologici, più comodi, ma che ci allontanano sempre più dalla nostra origine animale. Dal mio punto di vista nel sistema dei movimenti umani precedenza assoluta dovrebbero avere sempre e comunque gli essere umani a piedi, quelli cioè che si muovono senza accessori, poi quelli con accessori semplici, poco invadenti, come pattini, monopattini e bici; poi magari le carrozze, poi i mezzi pubblici ed infine auto e moto, considerata la loro invadenza rispetto a quella che è la natura delle cose.
Ci rendiamo conto benissimo che una simile società sarebbe caratterizzata da minore PIL (che ormai è l'unica ragione per cui esistiamo), ma probabilmente da persone con una maggiore coscienza di sè, grazie al fatto che al centro del sistema sarebbe posto l'uomo in quanto animale e non in quanto produttore e consumatore.
Ovviamente questo è un tema che richiederebbe considerazioni ben più profonde ed articolate, ho soltanto voluto introdurre l'argomento.
Un saluto a tutti gli infortunati....ah...a noi il petrolio a 150 $ ci fa un baffo!!!
Buone ferie agli altri, nella speranza che riusciamo prima o poi a prenderci una sbronza tutti insieme.

sabato 2 agosto 2008

A' FUN ROTT

Cari amici per la bici ,visto che in questi ultimi tempi non ce ne va bene una e capisco che nessuno ha lo spirito di farsi sentire ,per le ultime vicende che sono successe ,ho deciso di fare questo nuovo post prendendo spunto dal commento di Milling. Acciaccato e con le spampelle giro per casa e penso a tutte le uscite che abbiamo fatto insieme in questi ultimi anni. Mi vengono in mente scorci di panorama mozzafiato, sentieri da favola, single tracks meragliosi,compagnia allegra, compatta e leale,barzellette, ma quello che che piu' desidero in questo momento e' una discesa A' FUN ROTT nel vallone di Frassineto urlando a scuarciagola "forza michele".A tutti quelli rottti come me dico:NDOST E FA L'OMM,come se stessimo facendo il MURO di Castiglione del 30%. Altri amici ciclisti hanno detto che:vann mis l'uocch ncuoll,perche' eravamo molto uniti, chissa',caso o fatalita', ma cio' che conta e non mollare e tornare forti di prima!VI RINNOVO LA RICHIESTA A PUBBLICARE NUOVI POST,saluto tutti, soprattutto il PIRATA che ne ha piu' bisogno in questo momento e arrivederci a presto.Il sempre combattivo DON MIKE!