venerdì 23 novembre 2007

Santa Maria a Carbonara.

Che domanda Don Mike! Domenica si va a Santa Maria a Carbonara, ci aspettano i guadi delle Acque della Buggia e Delle Tagliole... Poi il vento dell'Aia delle Pietre... Scegli tu l'orario per le convocazioni!
Sapete Che lungo il percorso ci sono i sentieri che conducono alle vecchie miniere ? Che sino agli anni 40 erano ancora attive, si estraeva L'ittiolo (ammonio solfoittiolato), che veniva usato per curare i problemi della pelle, quali le foruncolosi, eruzioni cutanee ecc.
Il percorso è molto bello.. Ma tosto....
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2 commenti:

Anonimo ha detto...

Domenica 25 Novembre 2007 altra splendita escursione, meta Santa Maria della Carbonara(GIFFONI).
Percorso adrenalinico, tecnico a tratti selvaggio, circostanze che tendono a rendere coeso il gruppo.
Ma avvolte subentrano equivoci, incomprensioni e fanno si che ci si disgreghi. L' aggravarsi dell' inconveniente meccanico accaduto a Mario, è il motivo per cui domenica non abbiamo fatto ritorno tutti insieme. Dispiaciuto per cio, come pure il compagno di "fuga", avendo fatto ritorno prima ma consapevole che il malcapitato era in ottima e abbondante compagnia, eravamo ormai in lotta con il tempo. Approposito, Mario ogni tanto una pulitina e un goccio d' olio alla bici, fà sicuramente bene a "tutti". A questo punto ci resta solo da pensare alla prossima, mi auguro che si concretizzi l' idea di " TEN SEAS " anche perche non ci sono mai stato. L' occasione, questa, per fare tanti IN BOCCA AL LUPO per Ernesto e di un presto ritorno. Ciao da michele.

Doctor ha detto...

Ultimo, sei senz'altro il primo quanto a senso ironico; riesci a farmi sorridere anche leggendo i tuoi commenti e poi l'idea dei TEN SEAS è stata a dir poco geniale. Quanto alla passeggiata a Santa Maria a Carbonara mi sarebbe piaciuta del tutto se non avessimo incontrato i segni della nostra inciviltà fin lassù, parlo dei boschi ridotti in cenere, delle auto abbandonate in alta montagna e via dicendo. Sarebbe una bella sfida quella di provare a far sì che della montagna si riapproprino le persone civili, così da evitare che gli incivili continuinoa ad essere i padroni e predoni assoluti di uno spazio che non gli appartiene. Vorrei complimentarmi con il tecnico riparatore del gruppo, cioè Nino, senza il quale domenica avremmo pranzato con un panino per strada. Mimmo.