mercoledì 27 maggio 2009
Il giro on line
http://sport.virgilio.it/giro/2009/diretta.html
Buon lavoro
lunedì 25 maggio 2009
PIU' CHE 9 COLLI LA CHIAMEREI "FESTA DEL CICLISMO"
I CAMPIONISSIMI GRIGLIA ROSSA.....
SUBITO DOPO GRIGLIA BIANCA......
POI GRIGLIA BLU.......
DOPO GRIGLIA GIALLA.......
POI ANCORA GRIGLIA VERDE.....E ALLA FINE TUTTE LE SCAMORZE UNA GRIGLIA COMPOSTA DI BEN 8000 UNITA' CHE COMPRENDEVA DA 8000 A 16000 UNITA' (forse) PERCHE' IL NUMERO PIU' GRANDE CHE HO VISTO E' SATO 15575.......
UNA PARTE DEL SERPENTONE ANTERIORE DELLA GRIGLIA ARANCIONE......IN ATTESA DELLA PARTENZA....
2674 Avallone Salvatore.10:11:30.05 m.20.11 pett.13204
5297 Saggese Alfonso.07:15:24.09 m.18.19 pett.13160
lunedì 18 maggio 2009
FINALMENTE...!!!
E ADESSO VI MOSTRO IL FINALE DI OGNI SALITA CHE E'STATA AFFRONTATA PER FARE QUESTO UNICO E MERAVIGLIOSO GIRO IN BICI.....
E LA PRIMA E' STATA FATTA! (S.TECLA)
UNA VOLTA ARRIVATO A MERCOGLIANO INIZIO LA SCALATA VERSO IL MONTE (MONTEVERGINE) INIZIANDO DA MERCOGLIANO SITUATO A 453 m slm PERCORRENDO 18,76 km DI SALITA RAGGIUNGO LA QUOTA DI 1461 m slm CON UN DISLIVELLO PARI A 1008 m pendenza media del 5,4%(Montevergine o Partenio è un massiccio calcareo della Campania che si erge a nord-ovest di Avellino,esattamente nel Comune di Mercogliano,con fianchi ripidi e boscosi (castagni e faggi), fino a un'altezza di circa 1480 m slm
CIAO E A PRESTO!!!!
martedì 12 maggio 2009
LEZIONE N.6 (LA PERCEZIONE DELLO SFORZO)
LA PERCEZIONE SOGGETTIVA
Questi risultati si devono al lavoro di molti ricercatori e in particolare agli studi del Dr.Gunner Borg,che ha il merito di aver elaborato le scale RPE(Ratings of Perceived Exertion,"gradi di percezione dello sforzo").Borg sviluppò inizialmente una scala di percezione dello sforzo a 15 livelli (da 6 a 20) e successivamente una seconda su base dieci (indicata con una sigla CR10),più semplicemente da usare e meglio correlata con le modificazioni metaboliche che avvengono per sforzi di intesità crescente.L'uso delle RPE per l'identificazione dell'intensità dello sforzo è scarsamente diffuso tra i ciclisti,ma il suo utilizzo può essere di estrema utilità:per l'assoluta economicità,la praticita' e il buon grado di ripetibilità (la capacità di fornire lo stesso risultato
quando le condizioni non variano,caratteristica scientificamente documentata).
Ogni ciclista,anche se non estremamente esperto,col passare del tempo si abitua a"leggere"e interpretare le sensazioni che avverte durante lo sforzo."Ascoltando"il proprio corpo si impara a distinguere un fastidio muscolare dall'altro:per esempio,a discriminare la sensazione di"mal di gambe"da quella di"gambe gonfie"o da quella di"gambe vuote".Prendendo l'abitudine di annotarlo sulla propria agenda degli allenamenti queste sensazioni,sara'facile affinare la propria sensibiltà e la propria capacità di quantificare queste sensazioni conseguenti in funzione dei casi.Per esempio,la sensazione di"gambe gonfie" sembrerebbe(il condizionele è d'obblico,perche' le ricerche in materia sono scarsissime) essere associata a una maggiore ritenzione idrica:se si ha questa percezione all'inizio di un allenamento meglio procedere"in agilità",finchè non scompare quasi completamente,prima di affrontare una fase più intensa di lavoro.La sensazione di
"gambe vuote"potrebbe essere associata a stress di tipo ormonale:
(capisc a me milling) in questo caso,si può prendere in considerazione qualche giornata di lavoro meno intenso(cioè di"scarico") o di riposo.Il vero e proprio "mal di gambe"può avere varie cause:
dall'aver svolto un lavoro inusuale che ha danneggiato i tessuti muscolari,
all'aver lavorato troppo intensamente;
può comparire a ritmi relativamente blandi(e in questo caso è bene fare delle giornate di scarico cercando di capirne le origini per meglio gestire la situazione),oppure comparire solo a ritmi relativamente intensi (in questo caso può essere sia sintomo di affaticamento,che di scarso adattamento specifico alle elevate intensità di lavoro.Va da sè che le misure da prendere nei due casi sono opposte nelle due situazioni).Un'eccessiva fatica a livello respiratorio può essere segnale di scarsi adattamenti"centrali"o più semplicemente un'avvisaglia di problemi all'apparato respiratorio (meglio un'occhiata del medico sportivo,se persiste).
LA SCALA CR10
Ma quello su cui occorre puntare l'attenzione è il grado generale di fatica percepita in ogni momento dell'allenamento o della gara:in una scala da 0 a 10,dove 0 indica la percezione di assenza di sforzo(come quando si sta sdraiati a riposare) e 10 lo sforzo massimo che sia possibile sopportare.Esiste una gradazione di livelli intermedi che è bene imparare a riconoscere:ciò può servire a mettere a fuoco con sempre maggiore precisione l'intensità di allenamento,senza necessità di cardiofrequenzimetri o misuratori di potenza.Analogamente,si può assegnare un livello di percezione dello sforzo all'intera seduta di allenamento,e ciò-unitamente a chilometraggi e tempi di percorrenza-può essere utile a codificare meglio il lavoro svolto.
Infine,va precisato che l'uso delleRPE non dovrebbe essere visto come un'alternativa al monitoraggio di frequenza cardiaca e potenza in allenamento:avere la possibilità di rilevare contemporaneamente questi parametri e compararli con le RPE aumenta notevolmente la qualità a la precisione delle informazioni sugli effetti che l'allenamento induce sull'organismo;solo questa comparazione,ad esempio,consente di evitare erronee e fuorvianti interpretazioni dell'andamento della frequenza cardiaca.
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CR10=====PERCEZIONE DELLO SFORZO (da Gunnar Borg)
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0========NULLO
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0,3-0,5====ESTREMAMENTE DEBOLE (appena percettibile)
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1=========MOLTO DEBOLE
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1,5-2======DEBOLE (leggero)
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2,5-3======MODERATO
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4-5=======FORTE (pesante)
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6-7=======MOLTO FORTE
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8-9-10====MOLTO,MOLTO FORTE (quasi massimo)
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-----======MASSIMALE (assoluto)
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lunedì 11 maggio 2009
"CI SIAMO FATTI IN QUATTRO"
- gruppo "LUI" ore 6.30 (presumo);
- gruppo ammogliati con obbligo di braciola (ore 7.00 destinazione Montefusco);
- gruppo ammogliati senza obbligo di braciola (ore 7.15 destinazione ... mmm ...sembrava Montefusco...poi Montefredane...poi forse Valico di Chiunzi, non so quale sia stata la decisione finale);
- gruppo scapoli (non d'oro però!), Giffoni Valle Piana, Montecorvino Rovella, Olevano...Litoranea...casa!
Insomma, siamo a pezzi!!! Scherzo...alla prossima, buon lavoro a tutti. Speriamo di riuscire a rimetterci insieme....ma almeno a Roma ci andiamo?
domenica 10 maggio 2009
FINALMENTE UNA DOMENICA CON IL SOLE!!! E CHE SOLE....
L'INDECISIONE DI ANDARE CON IL GRUPPO DEGLI AMICIPERLABICI C'E' STATA
FINO ALL'ULTIMO...MA UNA VOLTA FORNITOMI DI BEN 3 CAMERE D'ARIA HO DECISO DI..... INIZIARE PROPRIO DAL LIVELLO DEL MARE ....
ALLA PARTENZA SOLITO ENTUSIASMO..... MA UNA VOLTA PARTITI COME GIA SAPETE PIU' O MENO AI TRENTA LA PRIMA BUCATURA...QUINDI MI TOCCA FARE DA SOLO TUTTO IL PERCORSO!! MA LA COSA PIU' BELLA E'CHE PROPRIO ALLO SCOLLINAMENTO DELL'ULTIMA SALITA DOVE RAGGIUNGO IL DOTT.VILLAMAINA...UNA NUOVA FORATURA!!! QUINDI TROVANDOMI SENZA CAMERA D'ARIA ME LA PRESTA MOLTO GENTILMENTE AIUTANDOMI ANCHE A CAMBIARLA PROPRIO IL DOTT.VILLAMAINA (che ringrazio).
NIRVANA E IL DOCTOR DOPO GARA.......
LUI E DOTT.VILLAMAINA DOPO GARA......RAGAZZI LA VEDETE QUELLA SIGNORA ALLA SPALLE DI LUI E VILLAMAINA? NON CI CREDERETE MA PEDALAVA DA INVIDIA COMPLIMENTI!!!!
ALLA FINE DELUSO... ARRABBIATO.... MA CONTENTO!!! SI CONTENTO PERCHE' CMQ.SONO STATO BENE TRASCORRENDO UNA BELLA GIORNATA FACENDO CIO' CHE A ME PIACE! QUINDI BISOGNA IMPARARE A GUARDARE LE COSE SEMPRE DAL LATO POSITIVO!
E POI ALLA FINE ABBIAMO CONOSCIUTO LA BICI DI SARONNI....RAGAZZI E CHE MOSTRO!!!! VERAMENTE BELLA!!
CIAO E A PRESTO!!!