giovedì 10 novembre 2011

GIUSTIZIA "CHE GRAN BELLA PAROLA"



"Assolto perché il fatto non costituisce reato", cosi la Cassazione ha prosciolto Fabio Carlino dall'accusa di aver provocato, con la vendita di cocaina purissima, la morte per overdose del ciclista Marco Pantani, insieme a Fabio Miradossa e Ciro Veneruso. In primo e secondo grado Carlino era stato condannato a quattro anni e sei mesi di reclusione oltre a 19 mila euro di multa ed al risarcimento pari a 300 mila euro in favore dei familiari del PIRATA.
Cari AMICIPERLABICI i giudici del nostro infallibile sistema giudiziario hanno deciso per questa soluzione dato che IL PIRATA a loro detta nel periodo in cui è avvenuto il fatto era in preda alla dipendenza dalla sostanza quindi la colpa dell'accaduto è imputabile soltanto a lui stesso e non a coloro che gli hanno fornito la sostanza.
Che bel verdetto; che bella Italia "E MERD".
Ciao a tutti.

1 commento:

Anonimo ha detto...

... chi e' al potere essendo umano e' corruttibile e quindi "corrotto"...su questo non ci piove...quanti di loro,ancora oggi,giudicano,pur sapendo che devono essere giudicati a loro volta...da altri come"loro"...io un'idea ce l'avrei...ca c vo na rivoluzion...